23 luglio 1973

23 LUGLIO 1973. TENTATA EVASIONE DAL CARCERE DI FOSSANO. ORMAI E' FATTA! ... MILLE FIORI ROSSI PER HORST.

Un ricordo di Horst

Penso che Horst e Sante Notarnicola abbiamo spiegato bene il perchè si diventa rapinatori e il perchè ribellarsi è giusto. Non ho mai incontrato Horst, ma ho avuto il piacere di corrispondere con lui, Sante e molti altri quando erano segregati in celle annegate nel cemento - Togliere la libertà ad uomo è come tagliare le ali a un passerotto - Finchè non vivremo in città o paesi, dove si disprezza l'oro, abbiamo tutti il diritto di ribellarci e una volta chiusi a chiave, tentare di conquistare quella libertà che ci spetta come diritto terreno. Ho avuto modo di scrivere e ricevere parole da molti detenuti. La sensibilità che si matura dietro alle sbarre non è descrivibile. Ricordo un ragazzo di 20 anni, catturato per strada, senza motivo, bastonato a sangue perchè conosceva un altro. Ricordo quelli che sono passati dall'OPG di Reggio Emilia, le cui mogli dormivano a casa mia con i bimbi, il giorno prima del colloquio. Ricordo S.Vittore, le aule dei tribunali dove mi recavo a salutare i ragazzi - Ricordo le 23 perquisizioni, solo per aver espresso solidarietà - Ricordo un compagno che uscito dal carcere, venne da noi una settimana, e al nostro ritorno dal lavoro trovavamo la casa pulita come uno specchio e la cena pronta - Ecco quello che manca a chi vorrebbe comandarci: l'umana sensibilità di amare gli altri - Nessuno riuscirà mai a soffocare il mio urlo in gola - Ciao Pralina a te e al tuo "bandito" gentile -

Vincenzo Solli

Ricordo di Carlo

Il 20 luglio 2001 ero a Bologna nella nostra casa di via del Roncrio, stavamo ascoltando la radio, io a fare ginnastica e Horst in piedi a fumarsi una sigaretta. Quando arriva "in diretta" da una voce concitata e quasi spezzata, una voce maschile ricordo, e molto agitata perché non riusciva a capire cosa realmente stesse accadendo e quale nome avesse il compagno steso a terra attorniato da altre persone... quando arriva come un pugno nello stomaco la notizia dell'assassinio di un ragazzo a Genova durante la grande manifestazione. Horst disse a voce molto alta: "Lo avevano programmato, l'hanno fatto, bastardi!!!!!! 

Pralina